martedì 17 giugno 2008

e vennero i decreti ad minchiam...


Ad insistere c'e' il serio rischio di passare per essere di sinistra, anche a chi come me non lo e' mai stato. Ma proprio quando si pensava di aver gia' dato con i precedenti governi e le loro leggi "ad personam" si e' superato il limite: siamo arrivati alle leggi prettamente personali, meglio conosciute come "ad minchiam" traducibili nel volgarissimo ma attualissimo alla ca**o. Nemmeno piu' si cerca di nasconderle in codicini vari, all'interno di decreti legge fatti a forza di maggioranza di governo: si mettono e basta. E al diavolo la costituzione e il diritto di ogni cittadino. E' gia' finita l'era (breve) del "governeremo per il Paese": come un fiume in piena, il Premier e il suo stuolo di avvocati "liberamente" eletti, grazie ad una legge elettorale che i predecessori di sinistra non avevano saputo modificare, presi da lotte intestine sulla parita' sessuale e sulle modalita' di politica estera. Perche' i veri colpevoli sono loro, inutile negarlo. Due anni di malgoverno hanno portato a una vittoria non del centrodestra, ma di Silvio Berlusconi. E non mi venga a dire il Senatur che il voto che il mio Piemonte ha dato al suo partito serviva per il decreto salva Rete4, per questo osceno decreto sulla giustizia o per riproporre il Lodo Schifani..L'unico che non merita condanna e' proprio SB, lui e' sempre stato coerente nella sua linea. Vergogna Veltroni, preso dalla voglia di emulare Obama, Vergogna Fini, svenduto per la terza carica dello stato, Vergogna Bertinotti, finito all'inferno per l'incapacita' di leggere una situazione che andava definita dall'interno, non dall'esterno. Vergogna Prodi, che ti sei amMastellato.E Vergogna a noi, popolo italiano, incapace di reagire alle malefatte di destra o di sinistra. E che subiamo sempre..ma da domani non si sapra' piu'!!!!
.............................................FORSE...............................(CONTINUA..si spera)

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