martedì 27 maggio 2008

provvedi[menti]


Mi sorprenderebbe molto, non fossi per natura e professione un commerciale e conoscendo quindi le tecniche di *vendita* dei nostri governanti, il modo silenzioso con l'opinione pubblica ha accettato e somatizzato[che a volte fa rima con sodomizzato]le nuove norme in termini economici del neonato governo: ICI e detassazione degli strordinari. Mi sembra tanto palese la contraddizione di questi due concetti che mi sorge la domanda: ma siamo proprio stupidi noi(inteso come concetto allargato di cittadini), oppure siamo solo diffidenti noialtri(inteso come concetto ristretto di diffidenti a certe sparate)?Mi spiego. La politica odierna fonda gran parte della propria propaganda sul federalismo. In maniera molto piu' dura e diretta a destra, ma anche a sinistra si e' parlato molto di federalismo fiscale in campagna elettorale. Ora, finite le elezioni, si elimina, anzi si dovrebbe dire si finisce di eliminare, visto che gia' il precedente governo di centrosinistra aveva iniziato a farlo, l'ICI(Imposta Comunale sugli Immobili) che altro non era per natura che una delle poche entrate diciamo cosi' "federali"? ovvio che tutti sono contenti, soprattutto i fruitori della norma che risparmieranno tanti eurini..ma possibile che nessuno si chieda da dove salteranno fuori questi "eurini"per i comuni? Dicono dai tagli. Ma tagli di che?Di spesa pubblica? Di stipendi dei parlamentari? Di auto blu e servizi inutili?Secondo me verra' fatta un'altra tassa, che dovra' essere comunque diversa, altrimenti tanto valeva cambiarne il nome e basta. E come puo' essere diversa?Gravando su TUTTI i cittadini dei singoli comuni. Cioe' se 1000 devono entrare, abbiamo tolto mille al 60% dei cittadini, facendone rientrare altrettanti dal 100% dei cittadini. I possessori di abitazioni avranno avuto il risparmio premesso, mentre il resto avra' un esborso minimo, di cui non si accorgeranno perche' tempestati di notizie dai Telegiornali che ne distoglieranno l'attenzione(vuoi mettere Bin Laden sul K2, le future presidenziali in USA o l'arresto del 26esimo piu' pericoloso latitante mafioso)o peggio ancora la concomitanza del mese di luglio o agosto con questa tecnica. Intanto aumenta la benzina o peggio il gasolio(perche' mai il gasolio deve costare piu' della benzina, nessun ancora ha avuto il coraggio di spiegarlo)e si da la colpa al petrolio, anziche onestamente dire che e' una vera e propria speculazione,di conseguenza gas, luce, ecc. ecc...E poi l'altra innovativa uscita: la detassazione degli straordinari!!! grandioso..mi detassano se lavoro di piu'. Che letta dal bicchiere mezzo pieno e': piu' lavori, meno ti tolgo..letta dal bicchiere mezzo vuoto, se non ti tocca e' perche' lavori poco, non lo meriti il mio impegno per farti guadagnare, sei un lavativo, peggio ancora terun..gia' perche' non e' che fatto cento, mi danno tot..fatto cento(e)uno mi danno tot..semplicemente hanno introdotto una norma che dovrebbe essere norma[le]...lavori di piu', ti premio per questo..cosa c'e' di stramo? Ma chi un minimo di economia aziendale l'ha studiata o almeno letta, il che sarebbe sufficente se ogni tanto qualcuno le scrivesse sui giornali le cose, potrebbe affermare un semplice concetto: il fatturato delle imprese rallenta, i premi di produzione si assottigliano. Se c'è meno fatturato ci saranno meno straordinari, non è così? Oppure ci sarà un blocco nelle assunzioni o addirittura chiusura di aziende e trasferimenti di produzione ad altre aziende collegate. Aumento di straordinari contro diminuzione dell'occupazione. Non è così che funziona, gentile Marcegaglia(presidentessa di Confindustria, per chi legge solo la Gazza rosa)? Non è questa la logica del capitalismo, onorevole Tremonti? Persino Scalfari (sigh, che mi tocca ammettere) dice in suo editoriale su Repubblica: "Accrescere la produttività con queste misure è un marchiano errore. Accrescere la domanda, nemmeno parlarne. Quelle che certamente cresceranno saranno le disuguaglianze di trattamento. Il pubblico impiego è escluso dal provvedimento. Le donne che lavorano non fanno straordinari. Le piccole imprese e il lavoro precario sono un mondo nell'ombra con vita e logiche proprie difficilmente visibili. Quanto al lavoro degli immigrati è inutile parlarne"...su una cosa non sono dello stesso parere. Parlarne serve sempre..perche' chi ha le fette di salame sugli occhi non deve averle anche sulle orecchie...

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